09/03/2018
L'amministratore a difesa delle proprietà private
Il codice civile attribuisce all’amministratore di condominio il compito di salvaguardare e controllare le parti comuni di un edificio. La norma può avere un'interpretazione più ampia. Pertanto, l'amministratore ha il dovere di tutelare l'edificio nella sua totalità e indivisibilità. Può avviare una causa per difetti di costruzione dello stabile e di conseguenza anche degli appartamenti dei singoli condomini.
Si tratta di un danno collettivo che permette sia all’amministratore sia ai singoli proprietari di appartamenti di agire contro il costruttore per il risarcimento, senza possibilità di differenziazione tra beni comuni e privati. A fornire questa delucidazione è stata la Cassazione con una recente sentenza (Cass. sent. n. 2436/18 del 31.01.2018). Sempre la Cassazione ha affermato che l’amministratore del condominio è legittimato ad agire in caso di querelle relativa allo scantinato gravato da vincolo di destinazione a parcheggio (Cass. sent. n. 4255/2018).
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